AE1/AE3 è un test di laboratorio speciale che rileva le proteine chiamate citocheratine, che si trovano in cellule epitelialiLe cellule epiteliali formano il rivestimento di molte superfici del corpo, come la pelle, le ghiandole e l'interno di organi come polmoni, vescica e tratto digerente. AE1/AE3 non è una singola proteina, ma una miscela di due anticorpi, AE1 e AE3, che insieme riconoscono un'ampia gamma di citocheratine. Poiché la maggior parte dei tumori che originano dalle cellule epiteliali (chiamati carcinomi) produce citocheratine, AE1/AE3 è uno strumento utile per i patologi nella diagnosi di questi tumori.
La colorazione AE1/AE3 evidenzia le cellule epiteliali in tutto il corpo. Tra queste, troviamo:
Cellule squamose sulla superficie della pelle e riveste la superficie della bocca, della gola, delle grandi vie aeree e della cervice.
Cellule che rivestono il tratto respiratorio, il tratto gastrointestinale e il tratto urinario.
Cellule ghiandolari in organi come il seno, la prostata e le ghiandole salivari.
Trofoblasti, che sono cellule della placenta durante la gravidanza.
Nei campioni di tessuto normale, AE1/AE3 appare come una colorazione citoplasmatica (cambiamento di colore nel corpo della cellula) con occasionali accentuazioni lungo i bordi delle cellule. Il tessuto epatico viene spesso utilizzato come controllo integrato durante i test perché le sue cellule epiteliali normali si colorano in modo affidabile con AE1/AE3.
I patologi usano una tecnica chiamata immunoistochimica (IHC) Per testare AE1/AE3. Durante questo test, anticorpi che si legano alle citocheratine vengono applicati a un campione di tessuto. Se le citocheratine sono presenti, al microscopio appare una macchia visibile nel citoplasma delle cellule. Un risultato positivo significa che le cellule contengono citocheratine, suggerendo che siano di origine epiteliale. Un risultato negativo suggerisce che le cellule provengano probabilmente da tessuto non epiteliale, come muscoli, nervi o tessuti ematopoietici.
L'AE1/AE3 viene spesso utilizzato come parte di una serie di test per aiutare a identificare i tumori quando l'origine non è chiara, soprattutto quando sono presenti solo poche cellule tumorali o quando l'infiammazione o il danno tissutale rendono difficile la diagnosi.
AE1/AE3 è comunemente positivo nella maggior parte dei carcinomi, che sono tumori che derivano da cellule epiteliali. Esempi inclusi:
adenocarcinoma – Tumori dei tessuti ghiandolari come il colon, il seno, lo stomaco e il polmone.
Carcinoma a cellule squamose – Tumori della pelle e delle mucose.
Carcinoma uroteliale – Tumori del rivestimento della vescica e del tratto urinario.
Mesotelioma – Tumori del rivestimento del torace o della cavità addominale.
Molti tipi di tumori delle ghiandole salivari, dei reni e dei testicoli.
AE1/AE3 è utile anche per identificare piccole quantità di carcinoma metastatico (tumore che si è diffuso da un'altra sede) nei linfonodi, nel midollo osseo o nelle cicatrici chirurgiche. In questi casi, può evidenziare cellule tumorali isolate che potrebbero non essere individuate con le colorazioni di routine.
Tuttavia, non tutti i tumori esprimono AE1/AE3. I tumori che originano da cellule non epiteliali, come sarcomi, melanomi, linfomi e molti tumori cerebrali, sono in genere AE1/AE3 negativi.
AE1/AE3 è importante perché aiuta i patologi a determinare se le cellule tumorali provengono da tessuto epiteliale. Questo è particolarmente utile quando:
L'origine del tumore non è chiara.
Il tessuto disponibile per la diagnosi è molto limitato.
Il tessuto è deformato da cicatrici, infiammazioni o trattamenti precedenti.
I patologi devono individuare le micrometastasi (piccolissimi depositi tumorali) nei linfonodi o in altri tessuti.
AE1/AE3 può anche aiutare i patologi a valutare la profondità del tumore invasione oppure identificare le aree di gemmazione tumorale, piccoli gruppi di cellule tumorali che si staccano dal tumore principale e che potrebbero essere associati a una prognosi peggiore.
Poiché AE1/AE3 colora un'ampia gamma di tessuti epiteliali, non viene utilizzato da solo per formulare una diagnosi. Fa invece parte di un insieme di test utilizzati insieme ad altri marcatori per fornire un quadro più completo del tumore.
Cosa significa il risultato AE1/AE3 nel mio referto patologico?
Questo risultato aiuta a stabilire dove ha avuto origine il cancro?
Sono stati testati altri marcatori insieme ad AE1/AE3?
Questo tumore è di origine epiteliale?
La colorazione AE1/AE3 aiuta a confermare che il tumore si è diffuso o ha invaso i tessuti vicini?