La comedonecrosi è un termine patologi utilizzare per descrivere un tipo specifico di morte cellulare (necrosi) presente in alcuni tumori. Si verifica quando le cellule cancerose al centro di un tumore crescono rapidamente ma superano il loro apporto di sangue. Senza abbastanza sangue, ossigeno e nutrienti, queste cellule muoiono, formando un'area di cellule morte e detriti. Questo materiale morto appare spesso come una sostanza densa e pastosa quando osservato al microscopio, simile al materiale visibile in un poro cutaneo ostruito (chiamato comedone), da cui il nome "comedonecrosi".
La comedonecrosi si riscontra più comunemente nei tumori al seno, in particolare in carcinoma duttale in situ (DCIS), un tumore al seno non invasivo. Alcuni tipi di tumori al seno invasivi possono anche mostrare comedonecrosi. Sebbene sia più comune nei tumori al seno, modelli simili di necrosi possono occasionalmente essere osservati in tumori di altre parti del corpo.
La presenza di comedonecrosi in un referto patologico è significativa perché spesso indica una forma aggressiva di cancro. In carcinoma duttale in situ (DCIS) del seno, ad esempio, la presenza di comedonecrosi è associata ad una maggiore grado, il che significa che le cellule cancerose crescono più velocemente e hanno un aspetto più anomalo. Identificare la comedonecrosi aiuta i medici a determinare il percorso terapeutico migliore e le cure di follow-up.
Al microscopio, la comedonecrosi appare come un'area solida di necrosi (cellule morte) e detriti al centro del tumore ghiandole or condotti. Spesso appare come un materiale pallido, bianco-rosato o grigiastro, granulare (granuloso) e pastoso. Le cellule cancerose vive solitamente circondano queste aree centrali di necrosi. Questo aspetto distintivo aiuta i patologi a identificare la comedonecrosi e a distinguerla da altri tipi di morte cellulare.