Dedifferenziazione (dedifferenziato)



La dedifferenziazione (o dedifferenziata) in patologia si riferisce al processo in cui le cellule mature e specializzate ritornano a uno stato più primitivo e meno specializzato. Questo fenomeno si osserva tipicamente nelle cellule tumorali, dove il tumore progredisce da uno stato differenziato, spesso meno aggressivo, a uno stato meno differenziato e più aggressivo. Le cellule dedifferenziate presentano livelli più elevati di attività proliferativa e tendono a perdere le caratteristiche strutturali e funzionali tipiche del tessuto di origine.

Tipi di tumori che mostrano dedifferenziazione

Diversi tipi di tumori possono subire dedifferenziazione. Alcuni esempi comuni includono:

  1. liposarcomi: Questi tumori dei tessuti molli possono progredire da a liposarcoma ben differenziato ad uno più aggressivo liposarcoma dedifferenziato.
  2. condrosarcomi: Inizialmente presentato come condrosarcomi di basso grado, possono evolversi in condrosarcomi dedifferenziati, mostrando alta qualità componenti sarcomatosi.
  3. Carcinomi della tiroide: I carcinomi papillari o follicolari della tiroide possono dedifferenziarsi in carcinomi anaplastici della tiroide, che sono altamente maligni.
  4. Carcinomi a cellule renali: Carcinomi renali a cellule chiare possono dedifferenziarsi, portando a un fenotipo tumorale di grado più elevato e più aggressivo.
  5. Tumori stromali gastrointestinali (GIST): GIST può dedifferenziare, portando ad un rischio maggiore di metastasi e più povero prognosi.

Perché è importante la dedifferenziazione?

La dedifferenziazione è significativa per diversi motivi:

  1. Prognosi: I tumori che hanno subito dedifferenziazione sono tipicamente associati a una prognosi peggiore a causa della loro maggiore aggressività, maggiore potenziale metastatico e resistenza alle terapie convenzionali.
  2. Trattamento: I tumori dedifferenziati spesso mostrano resistenza ai trattamenti efficaci contro le loro controparti più differenziate. Ciò richiede lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche e può complicare la gestione del paziente.
  3. Diagnosi: Il processo di dedifferenziazione può portare a tumori che non assomigliano più al tessuto di origine, rendendo più difficile una diagnosi accurata. I patologi devono fare affidamento su una combinazione di tecniche istologiche, immunoistochimiche e molecolari per identificare e classificare correttamente questi tumori.

Dedifferenziato contro indifferenziato

Indifferenziato e indifferenziato sono termini usati per descrivere lo stato delle cellule tumorali, ma si riferiscono a concetti distinti:

  • dedifferenziato: Questo termine viene utilizzato quando le cellule tumorali che una volta erano diversificato (aventi specifiche caratteristiche strutturali e funzionali) perdono queste caratteristiche e ritornano ad uno stato più primitivo. La dedifferenziazione implica una regressione da uno stato precedentemente più differenziato. Ad esempio, a liposarcoma ben differenziato può dedifferenziarsi in una forma più aggressiva e meno differenziata.
  • Indifferenziato: Il termine indifferenziato descrive le cellule tumorali che mancano di caratteristiche specializzate e non assomigliano alle cellule normali del tessuto da cui hanno avuto origine. Queste cellule hanno una differenziazione minima o nulla fin dall'inizio. I tumori indifferenziati sono spesso alta qualità e aggressive, poiché prive delle caratteristiche strutturali e funzionali delle cellule normali. Un esempio potrebbe essere sarcoma pleomorfo indifferenziato, che non mostra alcuna differenziazione specifica verso alcun tipo di tessuto.

A proposito di questo articolo

I medici hanno scritto questo articolo per aiutarti a leggere e comprendere il tuo referto patologico. Se hai ulteriori domande, CONTATTACI.

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