Condotto



In patologia, un condotto si riferisce a una struttura tubolare nel corpo che trasporta i fluidi da un'area all'altra. I dotti sono parti importanti di vari sistemi di organi e consentono il movimento di sostanze come bile, urina, sudore e latte materno.

Tipi di cellule in un condotto

I condotti sono rivestiti con cellule epiteliali, che costituiscono una barriera protettiva e possono variare nella forma e nelle dimensioni a seconda della posizione e della funzione del condotto. Alcuni dotti possono anche avere cellule muscolari nelle loro pareti per aiutare a spingere i fluidi attraverso di essi.

La funzione di un condotto

La funzione primaria di un condotto è quella di aiutare a spostare i fluidi dalle ghiandole o dagli organi, dove vengono prodotti, ad altre parti del corpo o all'ambiente esterno. Questi fluidi possono includere enzimi digestivi, ormoni, prodotti di scarto e altre sostanze essenziali per le funzioni del corpo. I condotti assicurano che questi fluidi raggiungano le destinazioni previste in modo efficiente e sicuro.

Dove si trovano normalmente i dotti nel corpo?

I condotti si trovano in tutto il corpo in vari sistemi:

  • Apparato digerente: i condotti del fegato e del pancreas trasportano la bile e gli enzimi digestivi nell'intestino per facilitare la digestione.
  • Sistema escretore: il tratto urinario comprende condotti come gli ureteri, che trasportano l'urina dai reni alla vescica.
  • Sistema riproduttivo: nei maschi, i condotti trasportano lo sperma dai testicoli all'esterno del corpo. Nelle femmine, le tube di Falloppio fungono da condotti per il passaggio delle uova dalle ovaie all'utero.
  • Sistema endocrino: sebbene non siano condotti nel senso tradizionale, alcune ghiandole endocrine rilasciano ormoni direttamente nel flusso sanguigno o utilizzano strutture simili a condotti per la secrezione ormonale.
  • Ghiandole sudoripare: i condotti trasportano il sudore dalle ghiandole alla superficie della pelle.

Tumori che partono dai dotti

I tumori che originano dai dotti sono generalmente indicati come carcinomi, che sono tumori che iniziano nel cellule epiteliali che rivestono l'interno dei condotti. Poiché i dotti si trovano in varie parti del corpo, il tipo di cancro può variare in base alla posizione e alla funzione del dotto coinvolto.

Ecco alcuni esempi specifici:

  • Cancro al seno: uno dei tipi più comuni di cancro duttale è il cancro al seno, in particolare carcinoma duttale in situ (DCIS) e carcinoma duttale invasivo (IDC). Il DCIS è un cancro non invasivo in cui si trovano cellule anomale nel rivestimento di un dotto mammario ma non si sono diffuse all'esterno del dotto. L'IDC, d'altra parte, inizia in un dotto lattifero e invade il tessuto mammario circostante e può potenzialmente diffondersi ad altre parti del corpo.
  • Il cancro del pancreas: Adenocarcinoma duttale pancreatico (PDAC) è il tipo più comune di cancro al pancreas, che inizia nei dotti del pancreas. Questo tumore è particolarmente aggressivo e spesso viene diagnosticato in fase avanzata.
  • Cancro del dotto biliare: questo tipo di cancro, noto anche come colangiocarcinoma, si verifica nei dotti biliari, che trasportano la bile dal fegato e dalla cistifellea all'intestino tenue. È una forma di cancro rara ma aggressiva.
  • Cancro delle ghiandole salivari: alcuni tumori delle ghiandole salivari possono iniziare nei dotti che trasportano la saliva dalla ghiandola alla bocca. Questi possono includere carcinoma del dotto salivare e altri.

Ciascuno di questi tumori inizia nelle cellule che rivestono i dotti dei rispettivi organi, mostrando i diversi ruoli e posizioni dei dotti all’interno del corpo. Il trattamento e la prognosi per i tumori duttali possono variare ampiamente a seconda del tipo di cancro, dello stadio alla diagnosi e di altri fattori.

Cosa significa se un condotto è dilatato?

In patologia, un dotto è descritto come dilatato se è più grande del normale. I dotti spesso si dilatano se qualcosa (come un tumore) sta bloccando un'estremità del dotto, provocando il riempimento di fluido e l'allungamento del dotto dietro l'ostruzione.

Cosa significa se un condotto è ostruito?

In patologia, l'ostruzione di un condotto significa che qualcosa sta bloccando l'interno del condotto. Ad esempio, il condotto che porta dalla ghiandola parotide alla bocca può essere ostruito da un calcolo o da un sialolite che può causare dolore o gonfiore nella ghiandola parotide.

A proposito di questo articolo

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Altre risorse utili

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