Una lesione/proliferazione miofibroblastica è una crescita o area di tessuto anomalo composto da miofibroblasti, cellule specializzate che condividono caratteristiche delle cellule muscolari (mio-) e fibroblastiQueste cellule sono solitamente coinvolte nella guarigione delle ferite e nella riparazione dei tessuti, ma in alcuni casi possono formare una lesione a causa di una crescita o di un accumulo anormale.
Il termine lesione/proliferazione miofibroblastica è descrittivo e può riferirsi a un'ampia varietà di condizioni. Queste condizioni possono essere benigno (non canceroso) o maligno (canceroso). patologi usano questo termine per descrivere ciò che vedono al microscopio e ulteriori test, come immunoistochimica, potrebbe essere necessario per determinare la diagnosi esatta.
Non tutte le lesioni/proliferazioni miofibroblastiche sono cancerose. Molte sono benigno e non presentano rischi significativi per la salute, come fascite nodulare o una proliferazione miofibroblastica reattiva dopo un infortunio o un intervento chirurgico. Queste lesioni benigne spesso si risolvono da sole o con un trattamento minimo. Tuttavia, alcune lesioni miofibroblastiche possono essere malignoLesioni maligne, come sottotipi specifici di sarcoma, Maggio invadere nei tessuti circostanti o si diffonde ad altre parti del corpo.
La diagnosi di una lesione miofibroblastica viene effettuata mediante un patologo che esamina un campione di tessuto al microscopio. Questo campione è solitamente ottenuto tramite un biopsia o intervento chirurgico. Il patologo cerca caratteristiche quali forma, dimensione e disposizione delle cellule. Queste caratteristiche aiutano il patologo a determinare se la lesione è benigno or maligno.
Oltre all'esame microscopico, i patologi spesso utilizzano immunoistochimica e test molecolari come sequenziamento di prossima generazione (NGS) per caratterizzare ulteriormente la lesione. Questi test aiutano a distinguere le lesioni miofibroblastiche da altri tipi di escrescenze che potrebbero apparire simili al microscopio.
Al microscopio, le lesioni miofibroblastiche mostrano tipicamente una miscela di cellule fusiformi (cellule lunghe e sottili) e collagene, la proteina che conferisce ai tessuti forza e struttura. In benigno lesioni, le cellule sembrano uniformi e sono disposte in un modo che suggerisce un processo non aggressivo. In maligno lesioni, le cellule possono apparire più disorganizzate, con forme e dimensioni irregolari e possono invadere i tessuti circostanti. Figure mitotiche (cellule in divisione) sono più comuni nelle lesioni maligne. Tuttavia, possono essere osservate anche nelle escrescenze benigne.
Immunoistochimica (IHC) è una tecnica di laboratorio che utilizza coloranti speciali per rilevare proteine specifiche nelle cellule. Aiuta patologi confermare la diagnosi e identificare il tipo di lesione. I seguenti marcatori sono comunemente utilizzati nella valutazione delle lesioni miofibroblastiche:
La combinazione di questi marcatori aiuta i patologi a restringere il campo della diagnosi e a distinguere tra condizioni simili.
Le lesioni miofibroblastiche possono assomigliare ad altri tipi di escrescenze al microscopio. La diagnosi differenziale include:
Per stabilire la diagnosi esatta, il patologo prende in considerazione la posizione, la storia del paziente e i risultati di test specialistici come l'immunoistochimica.