Neoplasia del muscolo liscio è un termine usato per descrivere un gruppo di tumori costituiti da cellule muscolari lisce. Il muscolo liscio è un tipo di tessuto che aiuta a controllare i movimenti involontari nel corpo, come la contrazione dei vasi sanguigni, del tratto digerente e dell'utero. Questo gruppo include entrambi benigno tumori (non cancerosi), come leiomiomi e maligno tumori (cancerosi), come leiomiosarcomi.
Il termine "neoplasia del muscolo liscio" è spesso utilizzato quando non è disponibile abbastanza tessuto per determinare se il tumore è benigno o maligno. Potrebbero essere necessari ulteriori test o un campione di tessuto più grande per una diagnosi più definitiva.
Le cellule muscolari lisce si trovano in molte parti del corpo e svolgono un ruolo importante nel controllo dei movimenti involontari. A differenza del muscolo scheletrico, che si muove sotto controllo volontario, il muscolo liscio lavora automaticamente per svolgere funzioni essenziali.
Alcune delle sedi più comuni del muscolo liscio includono:
Queste cellule sono essenziali per il normale funzionamento di questi organi e sistemi. Quando iniziano a crescere in modo anomalo, possono formare tumori, che sono chiamati neoplasie del muscolo liscio.
La diagnosi di una neoplasia del muscolo liscio viene solitamente effettuata dopo che un campione di tessuto viene rimosso ed esaminato al microscopio da un patologoIn alcuni casi, se si utilizza solo un piccolo campione di tessuto (ad esempio un biopsia) è disponibile, il patologo può utilizzare il termine "neoplasia del muscolo liscio" perché le caratteristiche necessarie per determinare se il tumore è benigno or maligno potrebbe non essere visibile.
Potrebbe essere necessario esaminare ulteriore tessuto per chiarire la diagnosi o altri test, come immunoistochimica or sequenziamento di nuova generazione, possono essere eseguiti. Questi test aiutano i patologi a identificare caratteristiche specifiche del tumore, consentendo loro di determinare se è benigno o maligno e guidare la gestione successiva.
Tutte le neoplasie del muscolo liscio sono costituite da cellule fusiformi, che sono cellule lunghe e sottili che ricordano la forma di un ago o di un fuso. Queste cellule sono solitamente disposte in fasci che possono correre in direzioni diverse se osservate al microscopio.
patologi utilizzare diverse caratteristiche per determinare se una neoplasia del muscolo liscio è benigna o maligna:
Mentre le neoplasie benigne del muscolo liscio, come leiomiomi, in genere mancano di queste caratteristiche preoccupanti, tumori maligni come leiomiosarcomi spesso mostrano una combinazione di atipia, aumentata cellularità, attività mitotica e necrosi. Questi risultati aiutano i patologi a classificare il tumore e a guidare le decisioni terapeutiche.
Quando una neoplasia del muscolo liscio viene descritta come atipico o mostrare atipia, significa che le cellule del tumore appaiono anormali al microscopio. Questi cambiamenti possono includere:
L'atipia può verificarsi sia nelle neoplasie benigne che in quelle maligne del muscolo liscio, ma la sua presenza spesso solleva preoccupazioni sul fatto che il tumore possa essere più aggressivo o avere il potenziale di comportarsi come un cancro. Tuttavia, l'atipia da sola non conferma la malignità.
patologo considera altre caratteristiche, come le dimensioni del tumore, la velocità con cui le cellule si dividono, se il tumore sta invadendo i tessuti circostanti e se ci sono aree di necrosi (cellule tumorali morte). Questi fattori aggiuntivi aiutano a determinare se il tumore è benigno, maligno o in una categoria borderline.
Se il referto dell'esame istologico descrive un'atipia, il medico potrebbe raccomandare ulteriori esami o monitoraggi per comprendere meglio il comportamento del tumore e orientare le decisioni terapeutiche.
Oltre all'esame del tessuto al microscopio, i patologi spesso utilizzano altri test per confermare la diagnosi e raccogliere maggiori informazioni sul tumore. Questi test includono:
Questi test aggiuntivi aiutano l' patologo fornire una diagnosi più accurata e aiutare i medici a pianificare il trattamento migliore per il paziente.