Effetto ormonale esogeno si riferisce a cambiamenti nei tessuti del corpo causati da ormoni che provengono da una fonte esterna, come i farmaci. Questi cambiamenti possono essere visti quando un patologo esaminano i tessuti al microscopio e sono diversi da quelli causati dagli ormoni prodotti naturalmente dal corpo. Estrogeni, progesterone e androgeni sono i tipi di ormoni più comunemente associati a questo effetto. Gli effetti ormonali esogeni si osservano tipicamente nei tessuti sensibili agli ormoni, come l'utero o il seno.
An ormone esogeno è un ormone che proviene dall'esterno del corpo, solitamente sotto forma di farmaci, come pillole anticoncezionali o terapia ormonale sostitutiva. Al contrario, ormoni endogeni sono prodotti naturalmente dalle ghiandole del corpo, come gli estrogeni e il progesterone prodotti dalle ovaie.
I farmaci che contengono ormoni o influenzano i livelli ormonali possono causare effetti ormonali esogeni. Esempi comuni includono:
Questi farmaci possono provocare alterazioni nei tessuti sensibili ai livelli ormonali.
Gli effetti ormonali esogeni si osservano più comunemente nei tessuti che rispondono agli ormoni, come:
Questi tessuti sono sensibili ai cambiamenti nei livelli ormonali e gli effetti degli ormoni esogeni possono alterarne l'aspetto e il comportamento.
Quando i patologi esaminano al microscopio i tessuti interessati dagli ormoni esogeni, in genere vedono:
Questi cambiamenti microscopici aiutano i patologi a identificare la presenza di effetti ormonali esogeni e a distinguerli da altre condizioni.
Nella maggior parte dei casi, gli effetti degli ormoni esogeni non sono qualcosa di cui preoccuparsi, soprattutto se i cambiamenti sono attesi a causa di farmaci a base di ormoni come la pillola anticoncezionale o la terapia ormonale sostitutiva. Tuttavia, in alcuni casi, l'uso a lungo termine di ormoni esogeni può aumentare il rischio di determinate condizioni, come sanguinamento anomalo o cambiamenti nel rivestimento endometriale, che potrebbero richiedere ulteriori indagini. È importante discutere di eventuali preoccupazioni con il medico, soprattutto se si stanno assumendo farmaci ormonali.