Le cellule di Reed-Sternberg sono un tipo specifico di cellula anomala presente in alcuni tumori. Queste cellule sono grandi, con un aspetto distintivo al microscopio e svolgono un ruolo importante nella diagnosi di un tumore chiamato Linfoma di HodgkinSi ritiene che le cellule di Reed-Sternberg derivino da un globuli bianchi tipo noto come a Cellula B.Tuttavia, a differenza delle normali cellule B, queste cellule subiscono cambiamenti anomali che determinano il loro aspetto e comportamento unici.
Le cellule di Reed-Sternberg sono più comunemente associate a Linfoma di Hodgkin, un cancro del sistema linfatico. Esistono diversi tipi di linfoma di Hodgkin e la presenza di cellule di Reed-Sternberg è una caratteristica distintiva nella maggior parte di questi tipi, in particolare in linfoma di Hodgkin classicoLe cellule di Reed-Sternberg possono talvolta essere osservate in altre condizioni più rare, ma la loro presenza suggerisce fortemente un linfoma di Hodgkin.
Al microscopio, le cellule di Reed-Sternberg sono facilmente riconoscibili per le loro grandi dimensioni e il loro aspetto caratteristico. Spesso hanno due o più nucleo (i centri di controllo della cellula), che sembrano "occhi di gufo" a causa delle loro grandi dimensioni e della loro forma prominente e rotonda. I nuclei sono solitamente circondati da un'area chiara nella cellula nota come citoplasmaQuesto aspetto unico a “occhio di gufo” è una caratteristica fondamentale che aiuta patologi identificare queste cellule e formulare una diagnosi.
Oltre a guardare le cellule al microscopio, i patologi usano test speciali per confermare la presenza di cellule di Reed-Sternberg. Uno dei test più comuni è chiamato immunoistochimica (IHC), che utilizza anticorpi per rilevare proteine specifiche sulla superficie delle cellule. Le cellule di Reed-Sternberg di solito risultano positive al test per proteine specifiche, come CD30 e CD15. Ciò aiuta a distinguerli da altri tipi di cellule che potrebbero essere presenti in un linfonodo o campione di tessuto. Altri test, come gli studi molecolari, possono essere utilizzati per caratterizzare ulteriormente queste cellule ed escludere altre condizioni.