di Jason Wasserman MD PhD FRCPC e Zuzanna Gorski MD
9 Agosto 2025
Carcinoma a cellule squamose (SCC) è uno dei tipi più comuni di cancro della pelle. Inizia da cellule squamose, che sono le cellule piatte che normalmente formano lo strato più esterno della pelle (l'epidermide).
Il carcinoma squamocellulare si verifica quando le cellule squamose cancerose crescono oltre l'epidermide, negli strati più profondi della pelle. I patologi lo descrivono come invasioneQuesta crescita più profonda aumenta il rischio che il cancro possa diffondersi ad altre parti del corpo, come i linfonodi o gli organi distanti.

In molti casi, l'SCC si sviluppa da una condizione precancerosa come carcinoma a cellule squamose in situ or cheratosi attinica che è confinato allo strato superficiale e non ha ancora invaso i tessuti più profondi.

L'aspetto e i sintomi dell'SCC possono variare a seconda della zona in cui si manifesta, della profondità in cui si è sviluppato e della vicinanza a nervi o vasi sanguigni.
Segni e sintomi comuni includono:
Un nodulo o una massa solida che può apparire ruvida o squamosa in superficie.
Una ferita o un'ulcera aperta che non guarisce o che guarisce e poi si ripresenta.
Una crescita simile a una verruca con una superficie rialzata.
Formazione di croste o sanguinamento, anche dopo lesioni lievi.
Dolore, sensibilità o intorpidimento, soprattutto se il cancro si sviluppa attorno a un nervo.
Poiché il carcinoma squamocellulare si manifesta più spesso sulla pelle esposta al sole, come viso, orecchie, collo, cuoio capelluto e mani, qualsiasi lesione nuova o in fase di cambiamento in queste aree deve essere valutata tempestivamente. Tuttavia, può svilupparsi anche su pelle non regolarmente esposta al sole.
La causa principale è il danno a lungo termine alle cellule della pelle causato dai raggi ultravioletti (UV) della luce solare. Danni simili possono essere causati da fonti UV artificiali come i lettini abbronzanti.
Altri fattori di rischio includono:
Sistema immunitario indebolito (ad esempio, a causa di farmaci antirigetto dopo un trapianto di organo o a causa di un'infezione da HIV).
Infiammazione cronica o cicatrici sulla pelle.
Precedente radioterapia nella zona.
Comprendere la causa è importante perché può influenzare il follow-up. Ad esempio, le persone con immunodepressione hanno maggiori probabilità di sviluppare ulteriori tumori della pelle e necessitano di controlli cutanei più frequenti.
La diagnosi viene effettuata prelevando un piccolo campione del tumore in un biopsia o l'intero tumore ed esaminandolo al microscopio. Il patologo cerca anormale cellule squamose che si sono sviluppati negli strati più profondi della pelle. Il referto includerà dettagli come il grado del tumore, lo spessore, la profondità, lo stato dei margini e la presenza di invasione perineurale o linfovascolare.
Il grado del tumore descrive quanto anormali appaiono le cellule cancerose rispetto a quelle normali cellule squamoseRiflette anche la rapidità con cui è probabile che il cancro cresca e si diffonda.
Ben differenziato (grado 1): Le cellule sono molto simili alle normali cellule squamose. Questi tumori tendono a crescere più lentamente e hanno un rischio minore di diffondersi.
Moderatamente differenziato (grado 2): Le cellule hanno un aspetto diverso dal normale, ma mostrano ancora le caratteristiche delle cellule squamose. Hanno un tasso di crescita moderato e un rischio moderato di recidiva o diffusione.
Scarsamente differenziato (grado 3): Le cellule hanno un aspetto molto anomalo e potrebbero non assomigliare affatto alle cellule squamose. Questi tumori sono più aggressivi, hanno maggiori probabilità di diffondersi e spesso richiedono un follow-up più attento e un trattamento più aggressivo.
Il grado è importante per la prognosi e aiuta a orientare le decisioni terapeutiche. I tumori di grado più elevato hanno maggiori probabilità di richiedere terapie aggiuntive, come la radioterapia, dopo l'intervento chirurgico.

Alcuni SCC invasivi assomigliano cheratoacantomi, che sono escrescenze a forma di cupola che a volte possono ridursi senza trattamento. Tuttavia, il carcinoma squamocellulare simile al cheratoacantoma si comporta come un cancro e può invadere i tessuti più profondi. Poiché non esiste un modo affidabile per prevedere il comportamento, questi tumori vengono trattati come un carcinoma squamocellulare e solitamente rimossi chirurgicamente.
Lo spessore del tumore misura la diffusione del tumore dalla superficie cutanea agli strati più profondi. Un tumore più spesso di 2 mm ha maggiori probabilità di diffondersi ai linfonodi o di recidivare dopo il trattamento, quindi è considerato a rischio più elevato.

Il livello di Clark è un altro modo per descrivere la profondità di crescita del tumore, utilizzando gli strati della pelle come punti di riferimento:
Livello I: Solo nell'epidermide (in situ).
Livello II: nel derma superiore (derma papillare).
Livello III: Attraverso il derma papillare.
Livello IV: Nel derma inferiore (derma reticolare).
Livello V: Nel grasso sottocutaneo.
Sia lo spessore del tumore sia il livello di Clark sono importanti perché i tumori più profondi hanno maggiori probabilità di diffondersi e potrebbero richiedere interventi chirurgici più invasivi o trattamenti aggiuntivi.

Invasione perineurale (PNI) significa che le cellule tumorali crescono lungo o all'interno di un nervo. Questo può consentire al tumore di diffondersi ulteriormente nel corpo e rende più difficile la rimozione completa con un intervento chirurgico. È associato a un rischio maggiore di recidiva e diffusione, soprattutto alle strutture critiche vicine come il cervello o il midollo spinale quando il tumore è localizzato alla testa o al collo.
Se viene riscontrata un'invasione perineurale, il medico potrebbe consigliare un ulteriore intervento chirurgico o la radioterapia.

Invasione linfovascolare (LVI) significa che le cellule cancerose sono entrate in un vaso sanguigno o in un canale linfatico. Questo è significativo perché fornisce al cancro una via diretta per diffondersi linfonodi o organi distanti.
In presenza di invasione linfovascolare, il rischio di metastasi è più elevato e potrebbe essere raccomandato un monitoraggio più attento o un trattamento aggiuntivo.

A margine è il bordo del tessuto rimosso durante l'intervento chirurgico. I patologi esaminano i margini per verificare la presenza di cellule tumorali sul bordo tagliato.
Margine negativo: Non ci sono cellule tumorali ai margini. È probabile che il tumore sia stato completamente rimosso, riducendo il rischio di recidiva.
Margine positivo: Le cellule tumorali sono ai margini. Ciò significa che una parte del tumore potrebbe rimanere e di solito è necessario un trattamento aggiuntivo, spesso un ulteriore intervento chirurgico.
Lo stato del margine è fondamentale per stabilire se l'intervento chirurgico ha avuto successo e se sono necessari ulteriori trattamenti.

Un tumore è completamente asportato quando tutto il cancro visibile è stato rimosso e i margini sono negativi.
Un tumore viene asportato in modo incompleto quando le cellule tumorali sono ancora presenti ai margini del tessuto rimosso. Ciò aumenta il rischio di recidiva e di solito richiede ulteriori interventi chirurgici o altri trattamenti.
Linfonodi sono piccoli organi immunitari che aiutano a filtrare le sostanze nocive. Le cellule tumorali possono raggiungere i linfonodi attraverso i canali linfatici.
Se vengono rimossi i linfonodi, il referto patologico includerà:
Numero di nodi esaminati.
Il numero che conteneva cellule cancerose.
La dimensione del gruppo più grande di cellule cancerose. Questi gruppi sono spesso descritti come depositi tumorali.
Trovare un tumore in un linfonodo significa che il tumore ha iniziato a diffondersi. Questo può modificare lo stadio del tumore e influenzare le raccomandazioni terapeutiche.

Il mio tumore è stato rimosso completamente?
Qual era il grado e lo spessore del mio tumore e in che modo ciò influisce sul mio rischio?
C'erano segni di invasione perineurale o linfovascolare?
I margini contenevano cellule cancerose?
Ho bisogno di un ulteriore intervento chirurgico o di trattamenti aggiuntivi come la radioterapia?
Quali misure posso adottare per ridurre il rischio di futuri tumori della pelle?